La "Nuova Compagnia Teatro Città di Terni" rappresenta la continuità del Teatro Tradizionale della Città di Terni. Nel corso degli anni, il nome delle compagnie è cambiato, passando dall'"Allegra Brigata" agli "Allegri Ternani" e infine al "Piccolo Teatro". Tuttavia, gli stessi protagonisti, compresi attori, organizzatori e registi, hanno portato avanti il ricco patrimonio culturale e teatrale ternano, unendosi poi alla Nuova Compagnia.
Nel secondo dopoguerra, nacquero l'"Allegra Brigata" e gli "Allegri Ternani". Personalità di spicco di questi movimenti teatrali furono Alberto Baiocco, Renato Brogelli, Anita Chiapperini (madre), Maria Chiapperini, Gilberto Chiapperini (padre), Giulio Chitarrini, Gianni Costantini, Giuseppe Fatati, Alberto Freddi, Alessandro Furiani, Giuseppe Furiani, Luciana Martoni, Silvio Morelli, Aristide Paci, Francesca Paci, Ada Quaglia, Carlo Quaglia, Antonio Spaccatini, Enzo Stinchelli, Gabriele Taddei, Carlo Taviani, Giuliano Taviani e l'indimenticabile Francesco Valli, noto come il grande "Franceschino". Molti di loro, a partire dal 1955, proseguirono l'attività teatrale con il "Piccolo Teatro Terni", che divenne una nuova Compagnia.
Successivamente, intorno alla fine degli anni '60 fino al 1995, entrarono a far parte del "Piccolo Teatro", guidato dal maestro Renato Brogelli, altri talentuosi attori e collaboratori, come Elsa Asta, Anna Maria Bartolucci, Rita Benci, Bruno Budassi, Viscardo Caneschi, Serenella Cetorelli, Daniela Cordidonne, Edda Galeazzi, Rosella Giammari, Graziano Faina, Corrado Francia (cantante di fama internazionale), Giorgio Gatti, Fosco Marcucci, Mario Margheriti, Gabriella Menciotti, Maria Cristina Roma, Pietro Pallini, Ernesto Piccioni, Alfio Vantaggi (suggeritore e coordinatore degli spettacoli), Laura Ridolfi e Sandro Tomassini. Le scene furono curate magistralmente da Carlo Fiori, mentre l'organizzazione fu affidata a Silvio Morelli, esperto anche nelle arti della recitazione.
Dal 1995 al 2000, a causa del ritiro dalle scene di Renato Brogelli, gli attori si unirono alla Compagnia di Giuliano Taviani, l'"Allegra Brigata", poiché non era possibile continuare con il nome del "Piccolo Teatro", che era legato a Brogelli.